Progettazione di organoidi cerebrali umani quale modello di encefalopatia neonatale

Chieti - ITALIA
Londra - INGHILTERRA

Inghilterra


Prabin Upadhyaya


Dipartimento:

Medicina e Scienza dell'invecchiamento

Abstract

Il progetto ha come scopo quello di produrre organoidi cerebrali utilizzando iPSCs riprogrammate a partire da hAFSCs. Al fine di ottenere ciò vari esperimenti sono stati condotti e sono stati sviluppati molti protocolli. Il progetto è stato sviluppato presso il at Zayed Centre for Research finto Rare Disease in Children, London, UK, nel gruppo del Prof Guillot V Parcale, Head of the Cellular Reprogramming and Perinatal Therapy Research Group, University College London (Institute for Women’s Health, Faculty of Population Health Sciences), London, UK. La ragione ,r cui gli organoidi cerebrali sono stati ingegnerizzati è che sono considerati mini-brain. Poiché non è etico fare esperimenti con cervelli umani, la richiesta di mini-brain è elevata. Gli organoidi cerebrali possono essere utili sia nella ricerca che nella medicina. Dal disease modelling allo studio di farmaci, gli organoidi cerebrali possono essere utilizzati come modello di cervello umano , aiutare l’avanzamento della medicina e delle neuroscienze. Come modello di malattia possono essere usati per comprendere alcune condizioni come encefalopatia, ictus, Alzheimer e Parkinson. Inoltre, i dati ottenuti attraverso questo progetto apre la strada a diversi campi di ricerca. In questo progetto le iPSCs sono state usate per ingegnerizzare gli organoidi, Innanzitutto le hAFSCs sono state riprogrammate in iPSCs che sono state poi messe in coltura. La produzione di organoidi cerebrali richiede diverse fasi. 1. Produzione di iPSCs, 2. Coltura e congelamento di iPSCs, 3. Produzione di EBs, 4. Trasferimento di EBs nelle gocce di Matrigel, 5. Crescita del tessuto cerebrale, 6. Crioconservazione e sezionamento degli EBs e organoidi. Tutte queste fasi sono state svolte nel UCL, UK. A causa della pandemia da COVID-19, il progetto ha subito alcuni ritardi e a causa di ciò alcuni obiettivi non sono stati raggiunti. Comunque, tutte Ie tappe fondamentali sono state eseguite e concluse nel 10 mesi di attività all’estero, che è iniziata il 01/06/2021 e completata il 15/04/2022


L’effetto delle variabili Tipografiche sulla percezione del valore di un brand

Venezia - ITALIA
Reading - INGHILTERRA

Inghilterra


Andrea Piovesan


Dipartimento:

Culture del progetto

Abstract

Il progetto ha svolto un’indagine sull’abilità dei caratteri tipografici di trasmettere qualità espressive quali eleganza e professionalità. L’obiettivo ultimo del progetto era di fornire evidenza scientifica ai designers per scegliere i caratteri tipografici adatti nei loro progetti. A tale scopo, una serie di studi scientifici sono stati condotti per capire quali qualità espressive sono maggiormente espresse dai designers, e quali caratteristiche fisiche dei caratteri sono importanti per comunicarle. Infine, una revisione della letteratura è stata condotta, dove i dati pubblicati da 30 studi sono stati sintetizzati e messi a disposizione dei professionisti per una facile consultazione.


Macroeconomic effects of public innovation expenditure: evidence from OECD countries

Roma - ITALIA
Leeds - INGHILTERRA

Inghilterra


Stefano Di Bucchianico


Dipartimento:

Economia

Abstract

II progetto di ricerca svolto in collaborazione con l’Università di Leeds ha analizzato gli effetti macroeconomici delle spese pubbliche in innovazione. Una prima parte del lavoro si e concentrata sul caso degli Stati Uniti nel periodo 1948-2019. Le stime effettuate hanno messo in evidenza un significativo impatto positivo di questa spesa sull’andamento della produttività del lavoro, sulla spesa privata in innovazione e sul reddito nazionale. L’impatto è risultato superiore a quello di altre tipologie dí spesa pubblica. Una seconda parte del lavoro ha esaminato gli effetti sul PIL dell’investimento in innovazione sia del settore pubblico che del settore privato per un panel di 14 Paesi OECD (1981-2019). Le analisi effettuate mostrano risultati che suggeriscono l’importanza delle spese pubbliche in innovazione nel generare effetti persistenti e positivi sugli indicatori considerati. Infine, alla luce dei risultati raggiunti, si è discussa la rilevanza della riduzione della spesa pubblica in ricerca E! sviluppo per la spiegazione del fenomeno della “stagnazione secolare” osservabile negli ultimi decenni nei paesi più industrializzati. Si è poi considerato l’impatto che politiche pubbliche mission-oriented potrebbero avere per l’efficientamento energetico e la sostenibilità ambientale.