Soluzioni biotecnologiche sostenibili per la difesa delle piante
Milica Pavlic’evic’
Dipartimento:
Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità
Abstract
Il progetto ha mostrato che trattamenti biostimolanti con batteri e nanoparticelle, oppure con batteri e biochar, aumentano il contenuto di clorofilla, di fosforo e di azoto di piante di interesse agrario, e migliorano la crescita e la quantità di antiossidanti. La biomassa totale e le dimensioni dei fusti sono significativamente maggiori nelle piante trattate con biostimolanti rispetto ai controlli. Si è dimostrato che quando il biochar o le nanoparticelle funzionalizzati con batteri sono stati applicati, le piante raggiungevano valori ottimali di crescita anche con il 50% della dose raccomandata di fertilizzante. Gli effetti dipendono dal tipo di pianta: pomodoro e anguria hanno reagito in misura diversa alle diverse combinazioni di biochar o/e nanoparticelle e batteri, anche per le infezioni da Fusarium.