Soluzioni biotecnologiche sostenibili per la difesa delle piante

Parma - ITALIA
Connecticut - USA

USA


Milica Pavlic’evic’


Dipartimento:

Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità

Abstract

Il progetto ha mostrato che trattamenti biostimolanti con batteri e nanoparticelle, oppure con batteri e biochar, aumentano il contenuto di clorofilla, di fosforo e di azoto di piante di interesse agrario, e migliorano la crescita e la quantità di antiossidanti. La biomassa totale e le dimensioni dei fusti sono significativamente maggiori nelle piante trattate con biostimolanti rispetto ai controlli. Si è dimostrato che quando il biochar o le nanoparticelle funzionalizzati con batteri sono stati applicati, le piante raggiungevano valori ottimali di crescita anche con il 50% della dose raccomandata di fertilizzante. Gli effetti dipendono dal tipo di pianta: pomodoro e anguria hanno reagito in misura diversa alle diverse combinazioni di biochar o/e nanoparticelle e batteri, anche per le infezioni da Fusarium.


DOriS – DNA Origami Supraparticles

Trieste - ITALIA
Philadelphia - USA

USA


Alex Stopar


Dipartimento:

Area Fisica della SISSA

Abstract

The DOriS project explored new self-assembly paradigms for realizing extended, yet non-crystalline, structures based on DNA supraparticles. The project’s gist is to design the shape and interaction of DNA origami particles so they can form self-assemblies with exotic physical properties unachievable by conventional materials. The DOriS international team collaborated to identify candidate DNA origami that can yield meta-materials with tunable structural complexity (short- or long-range order) and mechanical properties (compressibility). To this end, we implemented advanced techniques for molecular design and molecular dynamics simulations as a virtual lab for meta-materials prototyping.


Sviluppo di approcci terapeutici innovativi diretti contro gli oligomeri della proteina Tau, biomarcatori della malattia di Alzheimer. Studio degli effetti su un modello murino di AD, a livello istopatologico, cellulare e molecolare, con particolare riferimento allo stress ossidativo

Roma - ITALIA
Texas - USA

USA


Rachel Price


Dipartimento:

Scienze

Abstract

La malattia di Alzheimer (AD) è caratterizzata da placche anniloid i e da grovigli neurofibrillari di proteina Tau. I farmaci anti-amiloidei si sono dimostrati clinicamente inefficaci, mentre sembrano più promettenti approcci basati sull’uso di anti-oligomeri Tau. Il progetto presso la UTMB (Galveston, TX), in collaborazione con la I nnoSense LLC (Torrance, CA), mira a sviluppare il farmaco Cyphonatorm, utilizzando tali anticorpi coniugati con fotonanoparticelle. Gli effetti vengono testati su un modello murino di AD. Il target engagement è confermato dalla diminuita presenza di oligomeri Tau in animali trattati con Cyphonatorl. Inoltre, le analisi istopatologiche e molecolari dimostrano un miglioramento dello stress ossidativo e del dismetabolismo energetico, fattori chiave di n e urodegenerazione .


Genome editing of Chimeric Antigen Receptor T Cells by CRISPR/Cas9 to Target Metastatic Ewing’s Sarcoma Project Acronym: CARTES

Modena - ITALIA
Philadelphia - USA

USA


Giulia Golinelli


Dipartimento:

Scienze Mediche e Chirurgiche Materno Infantili e dell’Adulto

Abstract

The aims of the CARTES project were to evaluate anti-GD2 CAR T cells in ES preclinical models and develop CRISPR/Cas9-optimized anti-GD2 CAR T cells to ultimately potentiate CAR T cellbased therapy for the treatment of GD2-positive ES. Anti-GD2 CAR T cells produced tumor regression in a subcutaneous model of ES. Migration and infiltration of anti-GD2 CAR T cells into lung and liver metastatic nodules of ES were also confirmed, but without a significant control over tumor growth. A fine-tuning of the treatment schedule together with CRISPR/Cas9-based editing of anti-GD2 CAR T cells are currently challenged to improve the outcome in the metastatic model of ES. The training on gene-editing of T cells by CRISPR/Cas9 performed at UPenn will guide the development of CRISPR/Cas9-optimized anti-GD2 CAR T cells.


Catalizzatori ecosostenibili per processi waste-to-energy

Udine - ITALIA
Upton, New York, USA

USA


Maila Danielis


Dipartimento:

Politecnico di ingegneria e architettura

Abstract

La conversione di molecole come CO2 e CH4 in composti a più alto valore aggiunto da reinserire nelle catene produttive è di importanza fondamentale per mitigare l’impatto ambientale di molte attività produttive. Obiettivo del progetto è stato lo studio di materiali per la conversione di anidride carbonica e metano in biocarburanti leggeri (biometano, syngas o metanolo). I materiali, supportati su ossido di cerio ad elevata resistenza termica, sono stati ottenuti tramite macinazione a secco, un metodo innovativo che permette di ridurre ulteriormente l’impatto ambientale della produzione dei catalizzatori stessi, in aggiunta ai benefici ambientali oggetto della reazione chimica studiata.


Uno sguardo al futuro ad infrarossi: lo studio e monitoraggio dei mammiferi selvatici

Varese - ITALIA
Tucson - USA

USA


Maria Vittoria Mazzamuto


Dipartimento:

Scienze Teoriche e Applicate

Abstract

La termografia a infrarossi è stata testata per valutare il legame tra la personalità animale in natura e la
risposta allo stress acuto in termini di variazione di temperatura corporea dovuta all’attivazione del
sistema simpatico-adreno-midollare. Individui di scoiattolo rosso americano in Arizona (USA) sono
stati catturati (stress acuto), fotografati con termocamera e testati per l’espressione di personalità. Le
analisi condotte hanno rivelato che, nonostante i vantaggi di un mezzo non invasivo per rilevare la
temperatura degli animali selvatici, la termografia a infrarossi da sola potrebbe non essere sufficiente
per rilevare piccole variazioni di temperatura corporea superficiale.